Questa mattina a darci il buongiorno è stata la luna.
Alle 5.30 l’appuntamento in aeroporto a Venezia con Roby Dina, il nostro pubbliche relazioni in questa trasferta.
Trasferta che è cominciata sotto il segno della burocrazia, tanta burocrazia, quintali di burocrazia. Ringrazio ancora il Gen. Tassini in Aero Club d’Italia che ci ha aiutato in extremis ad uscire dalla giungla, e a farci autorizzarci il volo in Cina.
Atterrati a Roma chiediamo aggiornamenti a Pier e Mattia già a Chengdu da un paio di giorni. Stanno terminando l’assemblaggio degli aeroplani e domani mattina li troveremo pronti per la prova in volo. Ormai senza di loro saremmo persi.
Alle 11.00 ci raggiungono Alberto e Sandro con Simona, ci siamo tutti! Anzi, no … manca Marco questa volta e si sente. Già, perché ogni viaggio, ogni airshow è unico e la differenza la fanno le persone e Marco ha un peso non indifferente ….
Decolliamo con quasi un’ora di ritardo a bordo di un A330 della famosissima Sishuan Airlines e ci gustiamo il primo Green Tea servito col sorriso, con un grembiulino da Panda e con il bicchiere da Panda. Tutto in tema Panda perché la nostra destinazione è la terra dei Panda!

Ogni cosa è a forma di panda, dalla hostess, il bicchiere, le insegne, forse anche l’aereo da fuori assomiglia ad un panda in volo…

Sono le 6.10, ormai i controlli ci sono familiari, impronte digitali, prima la mano sinistra, poi la destra, entrambi i pollici e la foto con le occhiaie, voilà, siamo in Cina!
Nel breve viaggio di un’ora vediamo l’alba, le solite 5 corsie di autostrada, palazzi altissimi offuscati da una cappa di umidità che in tanti chiamano inquinamento ma forse è come la Val Padana in questo periodo!
Colazione in hotel tra saluti e abbracci di vecchi e nuovi amici e poi da veri temerari filiamo in hangar a terminare i controlli sugli aeroplani.
Ultime messe a punto, spugna e acqua alla mano per rendere splendenti i quattro aerei “vagabondi” e poi trasferimento alla zona dell’Expo. Si, perché stiamo partecipando al più importante evento dell’Asia, il Chengdu Airshow!
Padroneggiano sull’apron le centinaia di aeroplani della scuola di volo più grande dell’Asia, con sede proprio a Guanghan, la flotta i sei L39 Baltic Bees, poi i Global Stars, Aerosparx, Extreme e Blu Circe!
I collaudi questa volta li fanno Corrado e Silvia e dopo le ultime messe a punto si riparte per l’hotel.
Siamo svegli da ormai 35 ore …